di Sofia Tursi
Pyrrhocoris apterus (Linnaeus, 1758)
Famiglia: Pyrrhocoridae
Ordine: Rincota Heteroptera
Con l'arrivo della primavera e le giornate un po' meno fredde, si iniziano a rivedere anche gli insetti. Io ne sono sempre molto entusiasta ma capisco che per molte persone non è affatto così, ne farebbero tranquillamente a meno! Magari però, queste creaturine, se conosciute un po' meglio, ad alcuni di voi potrebbero fare meno paura ed è per questo, dunque, che ve ne parlerò iniziando dalla "carabiniera" o "cimice rosso-nera".
Il suo nome è Pyrrhocoris apterus, un insetto molto comune e super innocuo per l'essere umano, che si nutre di linfa vegetale ma non è pericoloso neanche per la vegetazione.
Lo si può trovare a girovagare solo o in grandi greggi in primavera solitamente sui tronchi degli alberi, sui muretti o sul terreno.
Si può riconoscere grazie alla tipica colorazione rosso/arancio e nero, in particolare si devono notare le due grandi macchie nere circolari sulle emielitre (ali anteriori, sclerificate solo per la metà prossimale). Di curioso c'è da dire che l'accoppiamento tra due individui, nel periodo di riproduzione, può durare ore, anche giorni. Li si vede girare in coppia attaccati dal "sederino" per lunghe tratte. Ogni maschio, infatti, cerca di accoppiarsi con una femmina per più tempo possibile, per assicurarsi la fecondazione e la successiva prole ma soprattutto togliere la possibilità agli altri maschi di accoppiarsi.
A questi insetti dobbiamo la scoperta dei cromosomi sessuali (X e Y). Gli esperimenti fatti su di loro furono fondamentali a fine dell'800.
Simili alla carabiniera e facilmente confondibili ci sono molti altri insetti. Nell'ultima foto, come esempio, vi mostro 12 specie diverse di Eterotteri presenti in Italia. Se notate bene, le differenze si riescono a cogliere ma bisogna guardare con occhi attenti e non fare identificazioni superficiali. È fondamentale per un entomologo questo!😜
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