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Petrichor

flaviatumino26

- di Flavia Tumino

 

(n) pet | ri | chor

Il magnifico profumo nell’aria dopo la pioggia

La prima volta in cui la pioggia mi colse impreparata, inzuppandomi e facendomi sentire freddo fin dentro le ossa, è stato un momento di pace. Mentre tutti intorno a me cercavano riparo sotto il pergolato della casa in campagna, io mi sentii libera. L’aria si era già fatta pesante per l’umidità, ma tutto ciò a cui pensavo era che finalmente ero tornata a respirare. Il rumore dell’acqua sulle spalle, sulla fronte, sui sassi sotto i piedi pareva una sinfonia che non si sarebbe potuta replicare in alcun modo. La magia della natura, dico io. Solo quando la pioggia pose fine al suo cadere incessante, ebbi la sensazione che qualcosa dentro di me era cambiata, come i cuori dei due amanti nel pineto di D’Annunzio. Ancora non so dire cosa cambia esattamente, ma so sicuramente che l’aria profumata di pianticelle umide e acqua insapore mi aveva rasserenata dolcemente, come solo una madre può fare. Adesso, con questo acquazzone fuori, mi piacerebbe uscire e fregarmene di tutto per qualche momento. Nonostante non possa farlo, so che dopo ci sarà nell’aria quel magnifico odore di pioggia che consolerà il mio animo.



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